Si sa, quando si tratta di Italia e Francia cresce subito quella bonaria rivalità che da sempre contraddistingue queste due popolazioni e, diciamocelo, forse da noi è ancor più sentita da quel fatidico 9 Luglio 2006 durante la finale Italia-Francia dei mondiali di calcio in Germania.
Quando però si tratta di avventure e panorami mozzafiato, i confini cadono, le culture si uniscono e le Alpi che ci separano diventano due facce di uno stesso gigante. Resta solo una strada che si snoda davanti a noi, pronta a portarci in posti incredibili.
Abbiamo ascoltato i nostri clienti e questi sono i loro 10 itinerari preferiti!
1. CÔTE D’OPALE
Nella Normandia che si affaccia sulla Manica, a pochi km dal confine con il Belgio, il viaggio va a ritroso nel tempo ripercorrendo i luoghi della Seconda Guerra Mondiale e del D-Day tra le alte falesie di Cap Blanc Nez e Cap Gris Nez, per poi proseguire verso Calais e Dunkirk. Qui meritano una doverosa visita tutti i siti storici, dal Memorial de Caen al Pointe du Hoc o la Sword Beach. Ma la Normandia ha anche tante altre bellezze come la gigantesca falesia Notre-Dame, l’estuario della Senna, la Rouen amata da Monet e l’Abazia di Le Mont-Saint-Michel.
2. ROUTE NAPOLEON
La storia prosegue con la Route Napoleon, che ripercorre i passi di Napoleone di ritorno dall’Elba e che si conclusero con la disfatta di Waterloo. 111 km di spettacolari panorami, asfalto curato e ampie curve che collegano Antibes e Barrème, tra le migliori da percorrere in moto da aprile a ottobre. Insomma, una sorta di Laguna Seca aperta a tutti. Meritano una visita Nizza e Cannes, che delimitano a est e ad ovest Antibes.
3. I CASTELLI DELLA BORGOGNA
Altra regione spettacolare in moto è la Borgogna, con strade ben asfaltate e morbide curve tra castelli, vigneti, cultura, e perché no, anche un buon agriturismo dove sostare. Borghi rurali si alternano a dolci colline nel tratto tra Cluny e Diogene, come Colay e il castello di Cormatin. Il periodo ottimale è la primavera, con la natura in fiore, oppure l’autunno per gli amanti del buon vino, per unire un giro nelle vigne in occasione della vendemmia.
4. ALTO RENO
L’Alsazia stupisce sempre per l’architettura pittoresca dei suoi villaggi, un fascino unico quello delle loro casette a graticcio, che ricorda i paesaggi mitteleuropei. Quale modo migliore se non ammirarla in sella alla moto? In aggiunta all’architettura che riesce a farci vagare con la mente tra Svizzera, Germania e Inghilterra, sono anche i loro colori sgargianti. Ti basterà percorrere la strada tra Riquewihr e Mulhouse, passando per Bennwihr, Eguisheim e Colmar, la Venezia francese.
5. MONTVERNIER
Non potevamo non partire col botto. Con le sue stradine strettissime e ripide che si ripiegano in 17 tornanti che porta fino a 1400 metri di quota, Montvernier si aggiudica il primato di “strada più estrema della Francia”. Una bella sfida nella regione del Rodano-Alpi per i migliori motociclisti, non molto distante dal confine italiano. Il luogo perfetto per gli amanti della natura, essendo circondato dai parchi naturali: Des Ecrìns a sud, De La Vanoise a est e Du Bercons a ovest. Meritano anche le vicine Grenoble e Ginevra, entrambe distanti meno di 150 km.
6. GOLE DELL’ARDECHE
Tra gli itinerari francesi più belli troviamo anche le Gole dell’Ardeche, un’ottima alternativa ai percorsi di montagna con le sue numerose curve e un panorama da sogno concentrati in pochi km. Sono diversi i punti panoramici per ammirare le profonde gole scavate dal fiume. Il periodo migliore può essere in primavera inoltrata o fine estate, così da evitare il grande flusso turistico estivo. Nei dintorni meritano una visita l’omonima Riserva Naturale, Pont d’Arc, il villaggio medievale di Balazuc e la Grotta di Combe d’Arc con le pitture paleolitiche.
7. LA VIA DELLA LAVANDA
Viaggiare in Provenza tra i panorami dai colori intensi, sembra di entrare in un quadro di Cézanne o Van Gogh. Prati tra il verdi e l’ocra, cieli azzurri e incredibili distese di lavanda profumata dal violetto acceso, da non perdere tra giugno e luglio quando la fioritura è al culmine. Arroccati sulle colline si nascondono borghi pittoreschi, alcuni meno conosciuti e più caratteristici, come il medievale Auribeau in pietra o il provenzale Castellet lungo il percorso che collega Cavaillon a Le Château du Bois.
8. COSTA AZZURRA
Altro percorso spettacolare è quello della Costa Azzurra, tra i luoghi più iconici della Francia. Borghi medievali, campi di lavanda e il suo inconfondibile mare di un azzurro turchese. Per i motociclisti, invece, tante curve e dislivelli rendono sempre piacevoli gli itinerari in moto qui. Grazie al suo microclima mediterraneo, le temperature consentono di poterla visitare in ogni momento dell’anno, ma quello migliore resta la primavera, quando i colori della natura sbocciano, le temperature sono miti e le località non sono affollate. I luoghi da visitare poi si sprecano: il Principato di Monaco, Cannes, Nizza, Saint-Tropez sono solo alcuni dei più celebri.
9. COL D’AUBISQUE
Dalla Francia orientale sfrecciamo nella parte più occidentale, sui Pirenei. È qui che si trova uno dei percorsi più famosi del paese: Col d’Aubisque. Reso celebre dal Tour de France, questo valico ha una serie di curve che sembrano infinite e impegnativo per pendenza e altitudine. Non è da farselo scappare, ma nemmeno da sottovalutare, da affrontare preferibilmente tra giugno e settembre. L’attrazione più vicina è senz’altro Lourdes, lì dove apparve la Vergine alla piccola Bernadette, oppure Bayonne affacciata sulla costa Atlantica.
10. IL CUORE DELLA CORSICA
Ultima ma non meno importante, la vicina Corsica sorprende con la Bavella dalle guglie in granito rosa e panorami mozzafiato. Da Porto Vecchio a Sari-Solenzare si alternano scorci pazzeschi e qualche tappa è d’obbligo, come quella per fare il Sentiero di Piscia di Ghiaddu. In alternativa, anche i Calanchi di Piana sono tra le maggiori attrazioni dell’isola e la strada tra Cargese e Osani per raggiungerli lo è altrettanto.